Contesto

La maggiore preoccupazione di Koinonia Community è da sempre il crescente numero di bambini che vivono in strada nelle città africane. Nel 1975 a Nairobi (Kenia) si contavano circa 120 bambini di strada, oggi se ne contano più di 60.000. Nel 1992 Koinonia ha iniziato un piccolo progetto per bambini di strada, formando una squadra di calcio composta da bambini di strada e dai ragazzi del quartiere di Riruta Satellite. I bambini erano anche assistiti con cure mediche, pasti caldi e seguiti nell’istruzione. Da questo primo passo si è arrivati alla realizzazione di Kivuli Centre: attraverso l’aiuto di Aifo Bologna, Koinonia ha acquistato un terreno di 6000 mq a Kabiria vicino Riruta, una zona povera di infrastrutture come servizi sanitari, acqua, energia elettrica, comunicazioni e scuole. Grazie all’ aiuto costante dell’Ong Amani Milano il Kivuli Centre si è sviluppato, coinvolgendo il personale locale nella partecipazione attiva dei progetti con lo scopo di migliorare la qualità di vita dei più poveri, con un’attenzione speciale ai bambini di strada.

Attività di Kivuli

Lo scopo del programma è quello di riabilitare bambini più poveri che vivono per strada e reintegrarli nelle loro famiglie di origine All’interno di Kivuli Centre più di 50 bambini vengono accuditi e altri 60 bambini della zona sono seguiti nel loro percorso scolastico. Le attività previste dal programma sono le seguenti:

  • Educazione: i bambini di Kivuli frequentano una delle 5 scuole statali, situate vicino al Centro con cui si è stretta una collaborazione
  • Incontri settimanali: i bambini sono suddivisi in gruppi di 12. Ogni gruppo è supervisionato da un educatore che facilita l’incontro e ha rapporti personali con ognuno dei ragazzi
  • Consulenza individuale: l’educatore segue il bambino nel suo percorso di vita a Kivuli
  • Sport: i ragazzi seguiti da un allenatore sono incoraggiati a praticare almeno uno sport, come il calcio, il basket, il karate e la boxe
  • Doveri e responsabilità: i bambini sono anche spronati a prendersi cura dell’ambiente, attraverso la distribuzione di responsabilità individuali. I bambini sopra i 9 anni si lavano i propri vestiti e si prendono cura dei più piccoli.
  • Assistenza scolastica: gli educatori sociali si occupano anche di seguire i ragazzi con maggiori difficoltà nell’apprendimento
  • Svago: giochi di gruppo, incontri, danze, spettacoli teatrali fanno parte della vita ludica dei ragazzi
  • Crescita spirituale: i bambini sono guidati nel loro cammino spirituale. I cristiani possono partecipare al gruppo di studi biblici e i cattolici partecipano alla vita parrocchiale locale, nel rispetto delle scelte personali di ogni bambino
  • Visite ai parenti: il contatto con le famiglie di origine è costante al fine di reintegrare il bambino tra i familiari, quale obiettivo principe del programma
  • Reintegrazione: l’obiettivo finale del programma è il ricongiungimento dei bambini con le loro famiglie. Una volta rientrato in famiglia, gli educatori di Kivuli continuano a monitorare la vita del ragazzo e della sua famiglia

Dispensario

Iniziato nel 1998 esclusivamente per le cure mediche dei bambini, il dispensario ha adesso diffuso la sua attività di cura ai bisogni medici di un’ampia area intorno a Kivuli. Due infermiere e un tecnico di laboratorio sono sempre disponibili, e un medico e un dentista visitano una volta a settimana. Inoltre grazie all’aiuto di un gruppo di supporto, il dispensario cura più di 100 pazienti affetti dall’AIDS.

Scuola di Computer

La scuola viene creata nel 2000, e offre corsi di computer ad alto livello di software e hardware. La scuola è affiliata alla Software Technologies Limited che certifica gli esami. Una volta graduati molti studenti trovano un sicuro lavoro.

Centro di Formazione Danilo e Luca Fossati

Creato nel 2005 dalla Fondazione Fossati di Milano, il Centro segue ogni anno 12 studenti nella formazione meccanica e 12 nell’elettronica.

Microcredito

Il programma punta ad assistere le donne e soprattutto le madri dei ragazzi di Kivuli Centre. Le donne ricevono un prestito che permette loro di iniziare una piccola attività economica e divenire autosufficienti e in futuro in grado di prendersi cura dei figli. Sin dal principio, nel 1999, si sono create nuove opportunità per più di 120 donne.

Laboratori Artigianali

Sia giovani del posto che rifugiati residenti vicino Kivuli, che per diverse ragioni non potevano essere reinseriti nelle famiglie di origine, sono stati aiutati per anni ad aprire piccole attività: la carpenteria, l’autofficina l’intaglio del legno, la lavorazione del metallo, il laboratorio di cucito, quello dei batik e della produzione di palloni da calcio. Queste sono attività indipendenti che hanno sede a Kivuli sono nate grazie a un capitale iniziale proveniente dal progetto di microcredito, ma operano adesso in completa autonomia.

Kivuli Fair Trade

Tutti i prodotti di Kivuli sono venduti localmente e a livello internazionale.
Per un contatto: kivulifairtrade@yahoo.com

Kivuli Youth Group

L’obiettivo del Gruppo Giovanile di Kivuli è di confrontarsi con diverse categorie di giovani provenienti intorno all’area del progetto, promuovendo una crescita personale olistica. Le principali attività del Club sono le seguenti:

Yassets Football Club

È un nome immaginario che sta per Young Satellites. È una delle prime iniziative di Koinonia Community presso il quartiere di Satellite, iniziata nel 1993. Il club ha l’obiettivo di promuovere i giovani di Riruta Satellite che mostrano talento nel calcio. Il Club ha raggiunto un alto livello nazionale. Più di 300 giovani di tutte le età sono coinvolti nel progetto, insieme ad un gran numero di ragazze. A parte le attività di calcio, i ragazzi sono coinvolti in altre attività, come la riabilitazione e il counseling con l’obiettivo di: promuovere comportamenti responsabili e morali, arricchire le relazioni interpersonali, incoraggiare la partecipazione alla vita comunitaria, sensibilizzare al tema del volontariato, dell’ambiente, delle prevenzione dell’AIDS.